L'IMPORTANZA DELL'ALIMENTAZIONE AI CEREALI
Siamo ciò che mangiamo e anche gli animali sono ciò di cui si nutrono.
Se l’alimentazione degli animali risponde ad altissimi standard di qualità, il prodotto che ne deriva presenterà quasi certamente caratteristiche di eccellenza; con ogni probabilità lo stesso prodotto sarà destinato a diventare sicuro protagonista di piatti prelibati, dal gusto inconfondibile.
In ambito agricolo sono cambiate tante cose rispetto al recente passato, soprattutto per quanto concerne il modo di allevare gli animali. Anche le tecniche di alimentazione hanno fatto passi da gigante, grazie a nutrizionisti in grado di aiutare gli allevatori con diete alimentari che aiutano gli animali a crescere in maniera sana e genuina.
Prendiamo il “Vitellone e la Scottona ai cereali”: le razioni alimentari previste nel Disciplinare di Produzione sono differenziate fra la fase di accrescimento e quella di finissaggio e devono contenere una quantità di cereali e foraggi da cereali superiore al 60%. Inoltre le razioni devono essere prive di grassi animali aggiunti e costituite esclusivamente da prodotti di origine vegetale, come, cereali e derivati, leguminose, oleaginose, bietole e derivati, foraggi freschi (cereali da foraggio, erba medica, trifoglio, erba da prati naturali e artificiali), foraggi essiccati, insilati di piante intere (cereali e insilati d’erba) e molto altro ancora.
Gli allevatori che aderiscono al Consorzio Sigillo Italiano gestiscono le migliori aziende e producono direttamente tutti gli alimenti per gli animali. Per essere certificati, devono superare i controlli degli Organismi Terzi e l’autocontrollo posto in atto dal Concessionario del marchio, che ha la responsabilità di Capo-filiera, come previsto dal Decreto ministeriale di applicazione del Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia (SQNZ).