IL SISTEMA DI QUALITÀ NAZIONALE
Una nuova sigla, garanzia di qualità.
Chi va in cerca di prodotti agroalimentari di qualità, deve dunque imparare a riconoscere una nuova sigla: S.Q.N.Z. (Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia), che si aggiunge alle produzioni riconosciute dalla Commissione Europea, D.O.P. (Denominazione d’Origine Protetta) e I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta).
Sigle che spesso fatichiamo a comprendere e a distinguere l’una dall’altra, ma che orientano al meglio le nostre scelte in ambito alimentare: soprattutto se desideriamo gustare prodotti dalle caratteristiche organolettiche di qualità e ci teniamo a conoscere la tradizione, la tipicità e la storia del territorio da cui hanno origine.
L’SQNZ, Sistema Qualità Nazionale Zootecnia, regolato dal Decreto del MIPAAFT del 4 marzo 2011, dopo anni di rodaggio ha finalmente visto nascere i primi “Disciplinari di Qualità”. Essi sono passati al vaglio della Commissione Europea che, dopo averli analizzati, li ha ufficialmente riconosciuti, consentendo ai produttori di proteggere, comunicare e rendere identificabili le loro produzioni zootecniche.
Sono nati così i Disciplinari di Produzione del “Vitellone e della Scottona ai cereali”, del “Fassone di Razza Piemontese”, del “Bovino Podolico al Pascolo”, dell’”Uovo + Qualità ai cereali”, "Acquacoltura Sostenibile".